Grandi novità questa settimana ho da raccontare....
Prima di tutto, sabato è arrivata una new entry in famiglia, si chiama Toby, ha due mesi ed è una batuffolo di pelo color miele a quattro zampe. Siamo tutti molto entusiasti, soprattutto i bimbi che non lo lasciano in pace un secondo mentre lui chiederebbe solo di dormire e mangiare.
Le cose si sono complicate non poco, gestire due ragazzi, un cane e tutte le faccende di casa non è facile, ma sono sicura che i miei sforzi saranno largamente ricompensati da un vivace scodinzolio e dall'affetto che solo gli animali ti sanno dare!
Seconda cosa: finalmente mi hanno riportato il forno.
Aggiustato?
No, non gli hanno fatto praticamente niente, mi hanno detto solo che il suddetto elettrodomestico funziona alla grande, niente sbalzi di temperatura, 50 euro per la perdita di tempo e tanti cari saluti.
A questo punto sono senza speranze e mi sono messa un pò l'anima in pace, soprattutto dopo aver notato in quale maniera impeccabile ha cotto il mio Babà....
eh si, perchè la sfida di maggio per l'MTChallenge era proprio il Babà e credetemi se vi dico che sono stata in ansia un bel pò....
Pensavo di non essere all'altezza di questo lievitato così impegnativo, ero quasi sicura di doverlo fare almeno due volte perchè alla prima sarebbe stato un flop e invece grazie ad una ricetta precisissima e collaudata il mio babà si è ben incordato, ha triplicato il volume e si è cotto alla perfezione, quindi mi sembra doveroso ringraziare Antonietta del blog La Trappola Golosa e l'MTChallenge per avermi catapultata in questo dolce partenopeo famoso in tutto il mondo....
Prima di tutto, sabato è arrivata una new entry in famiglia, si chiama Toby, ha due mesi ed è una batuffolo di pelo color miele a quattro zampe. Siamo tutti molto entusiasti, soprattutto i bimbi che non lo lasciano in pace un secondo mentre lui chiederebbe solo di dormire e mangiare.
Le cose si sono complicate non poco, gestire due ragazzi, un cane e tutte le faccende di casa non è facile, ma sono sicura che i miei sforzi saranno largamente ricompensati da un vivace scodinzolio e dall'affetto che solo gli animali ti sanno dare!
Seconda cosa: finalmente mi hanno riportato il forno.
Aggiustato?
No, non gli hanno fatto praticamente niente, mi hanno detto solo che il suddetto elettrodomestico funziona alla grande, niente sbalzi di temperatura, 50 euro per la perdita di tempo e tanti cari saluti.
A questo punto sono senza speranze e mi sono messa un pò l'anima in pace, soprattutto dopo aver notato in quale maniera impeccabile ha cotto il mio Babà....
eh si, perchè la sfida di maggio per l'MTChallenge era proprio il Babà e credetemi se vi dico che sono stata in ansia un bel pò....
Pensavo di non essere all'altezza di questo lievitato così impegnativo, ero quasi sicura di doverlo fare almeno due volte perchè alla prima sarebbe stato un flop e invece grazie ad una ricetta precisissima e collaudata il mio babà si è ben incordato, ha triplicato il volume e si è cotto alla perfezione, quindi mi sembra doveroso ringraziare Antonietta del blog La Trappola Golosa e l'MTChallenge per avermi catapultata in questo dolce partenopeo famoso in tutto il mondo....
Babà con lievito madre
(ricetta di Antonietta Golino)
Per il primo impasto
120 gr di farina Manitoba
50 gr di lievito madre rinfrescato
1 uovo
25 gr di zucchero
30 gr di latte tiepido
Impastare tutti gli ingredienti in una ciotola, formare un panetto, coprire con un canovaccio umido e attendere il raddoppio, circa due/tre ore.
Per il secondo impasto
160 gr di farina Manitoba
2 uova
60 gr di latte tiepido
100 gr di burro
10 gr di lievito di birra
1/2 cucchiaino di sale
Una volta fatto lievitare il primo impasto, aggiungere la farina, le uova una alla volta e mentre lavorate energicamente con la planetaria o a mano aggiungere anche il latte a cucchiaiate.
Fate sciogliere il burro e una volta intiepidito aggiungetelo all'impasto.
A questo punto lavoratelo bene e cercate di incordarlo perfettamente, ci vorrà tempo, ma non demordete.
Prendete fiato solo quando l'impasto risulterà liscio, omogeneo e non si attaccherà alle dita.
Amalgamate in una ciotolina il lievito di birra con il sale fino ad ottenere una "pappina" e aggiungetelo all'impasto continuando ad amalgamare e impastare.
Questo passaggio della ricetta di Antonietta, all'inizia mi ha spiazzata, per anni ci hanno assolutamente vietato di far venire a contatto il lievito con il sale e qui mi proponevano addirittura di amalgamarli insieme!!!! Leggendo bene la spiegazione, poi l'ho trovata davvero una genialata: come spiega Antonietta, questo composto che si viene a formare con lievito e sale si chiama Glutatione e permette all'impasto di incamerare anidride carbonica creando così un impasto alveolato.
In questo caso il lievito di birra non ha nessuna funzione sulla lievitazione, ma solo sulla struttura dell'impasto.
Trasferite l'impasto in una stampo imburrato e attendere che si sia triplicato.
(Io ho iniziato a preparare l'impasto il pomeriggio e l'ho fatto lievitare in frigo per una notte)
Preriscaldare il forno a 200°, informare e abbassare a 180°. Cuocere per 25 minuti.
A metà cottura coprire con un foglio di alluminio.
Sfornare il dolce, attendere 10 minuti e sformare dallo stampo.
Per la bagna al limoncello
500 ml di acqua
150 gr di zucchero
scorza di 1 limone
80 ml di Limoncello
Portare ad ebollizione l'acqua con lo zucchero, aggiungere la scorza del limone e il limoncello.
Togliere dal fuoco e fare intiepidire.
Ci tengo a precisare che ho optato per una bagna al limoncello perchè il mio babbo ha fatto pochi giorni fa questo liquore homemade, con i limoni delle sue piante, quindi non potevo non usufruire di questo privilegio!
Con l'aiuto di un mestolo irrorare il babà con la bagna quando è ancora tiepido.
Ogni 15/20 minuti, raccogliere la bagna dal fondo del piatto e versarla di nuovo sopra il dolce, finchè non si sarà ben inzuppato.
Per la crema e la decorazione
250 ml di panna
250 gr di ricotta
3 cucchiai di zucchero a velo
fragole
Montare bene la panna con lo zucchero a velo e aggiungere la ricotta.
Inserire la crema in una sac a poche con beccuccio a stella e decorare il dolce. Completare con le fragole e qualche foglia di menta.
Con questa ricetta partecipo alla sfida n. 39 del mese di Maggio per MTchallenge